(Axster Bingham Records-Thrity Tigers / Goodfellas)
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Erano ben quattro anni che non usciva con un nuovo disco. Il premio Oscar 2009 (brano The Weary Kind per il film Crazy Heart). E lo fa grazie a un album di ben 15 tracce e oltre un’ora di musica, segno che il materiale a disposizione era molto e soprattutto ritenuto valido dall’artista per essere assemblato in un solo disco. Ammesso che oggi gli ascoltatori abbiano 66 minuti di tempo (magari un viaggio in auto che offra la possibilità di concentrarsi), questo album va bene anche se si salta da una traccia all’altra. Per gli appassionati di country ci sono molti momenti da apprezzare. A partire dalle ballate come Wolves, Lover Girl e Stones all’anima rock dell’iniziale Jingle and Go e di Pontiac, ai brani centrali Time For My Mind e What Would I’ve Become. Insomma il cantautore del New Mexico ne ha per tutti i gusti rimanendo nell’ambito Americana e lo fa con classe. Presto Bingham sarà in Europa con un’unica data italiana a Chiari (Brescia) il prossimo 4 maggio. Consigliamo di non perderlo.
Michele Manzotti
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