Oliver Edward Nelson (1932-1975) possessed one of most characteristic sax sounds in jazz history. But evidence of his writing - which far exceeds examples of his playing - endures with an equally distinguished identity. His compositions and arrangements, consistently engaging and melodic, succeeded in wedding a natural love for jazz with an ability and understanding of classical composition. Indeed, the Oliver Nelson sound has grown to become one of the most distinctive and revered orchestral sounds in jazz and his arrangements are sought after more than a quarter of a century following his sad, premature death. Here, in the first-ever album length tribute to Oliver Nelson's music, Italy's Millennium Bug Orchestra focuses on the composer and arranger's bluesier side. The tribute journeys through many facets of Nelson's best-known work: from the traditional ("St. Louis Blues") and crowd-pleasing ("Night Train") to the polemic ("Black, Brown & Beautiful") and eternal ("Stolen Moments"). Even Nelson's famed TV theme to "Six Million Dollar Man" is visited upon here, much to the Orchestra's credit, with a particularly well-conceived reading in blue. Arranger and conductor Mirko Guerrini - who's also the remarkable soloist on "Stolen Moments" and "St. Louis Blues" - tackles these charts with aplomb. There's reverence in the delivery, but never an attempt to be slavishly imitative. Take the plugged-in piano and guitar heard throughout. Neither figures prominently in Nelson's own work. Here, both serve as an integral ingredient of the program's success. Consider, too, the arresting solos of Nico Gori ("Black Brown & Beautiful") and organist Alberto Marsico ("Blues And The Abstract Truth," "Hobo Flats"). Both honor the legacy of their predecessors (Nelson, Jimmy Smith) while delivering individual statements overflowing with character - something Nelson himself would have appreciated. It's the measure of success to any tribute. The interpretation maintains a personality distinct from the subject that's being celebrated and explored. The Millennium Bug Orchestra offers a fresh approach to Oliver Nelson and reminds us of the many gifts the composer and arranger gave to jazz in such a short time.
Douglas Payne/October 2001
Author, editor and researcher of the Oliver Nelson discography at www.dougpayne.com/nelson.htm
Oliver Edward Nelson (1932-1975) possedeva uono dei più caratteristici sound del sax nella storia del jazz. Ma l'evidenza della sua scrittura - che spesso supera gli esempi del duo modo di suonare -presenta un'identità ben distinta. Le sue composizioni e i suoi arrangiamenti, affascinanti e melodici in modo consistente, ebbero successo nello sposare un amore naturale per il jazz con un'abilità e una comprensione della composizione classica. Inoltre, il sound di Oliver Nelson, è cresciuto fino a diventare uno dei più originali e apprezzati suoni orchestrali nel jazz e i suoi arrangiamenti sono ricercati anche dopo il quarto di secolo seguito alla sua triste e prematura scomparsa. Qui, nel primo album di tributo alla musica di Oliver Nelson, l'italiana Millennium Bug Orchestra mette a fuoco il lato più blues del compositore e dell'arrangiatore. Il tributo viaggia attraverso vari aspetti dei più conosciuti lavori di Nelson: dal tradizionale (St.Louis Blues) a quello che ammicca al pubblico (Night Train), dal polemico (Black, Brown e Beautiful) a quello destinato a rimanere eterno (Stolen Moments). Anche il famoso tema Tv Six Million Dollar Man è rivisitato, grazie al lavoro dell'orchestra con un particolare e ben congegnata lettura <in blue>. L'arrangiatore e direttore Mirko Guerrini - che è anche un notevole solista in Stolen Moments e St.Louis Blues - affronta questi brani famosi con aplomb. C'è reverenza nell'affrontarli, ma non la tendenza a imitarli. Ad esempio, prendete il piano e la chitarra: nessuno dei due strumenti spicca nello stessa produzione di Nelson, ma qui entrambi sono funzionali come ingredienti del successo di questo programma. Consideriano anche i momenti solisti di Nico Gori (Black Brown & Beautiful) e l'organista Alberto Marsico (Blues And The Abstract Truth, Hobo Flats). Entrambi onorano il legame dei loro predecessori (Nelson e Jimmy Smith) sviluppando un modo individuale di suonare con carattere, una cosa che lo stesso Nelson avrebbe apprezzato. E' la misura del successo di ogni tributo. L'interpretazione mantiene una distinta personalità dal soggetto che è stato celebrato ed esplorato. La Millennium Bug Orchestra offre così un approccio nuovo a Oliver Nelson e ci ricorda i tanti regali che il compositore e arrangiatore ci ha offerto in così poco tempo.
Douglas Payne, ottobre 2001
Autore, editore e ricercatore della discografia di Oliver Nelson (www.dougpayne.com/nelson.htm)