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The Johns - Foresight/Poorsight
(Ghost in the Cupboard)
www.thejohnschicago.com
www.myspace.com/yesiamthatbad

The Johns are an American band from Midwest that debut with Foresight/Poorsight. In their music we re-found the old spirit of U2. Anyway, they are very late!

Ad ascoltare la prima traccia Sun For Days di Foresight/Poorsight dei Johns si ha la sensazione di sentire gli U2 agli esordi, e ancor di più quando entra la voce di Jon Scarpelli, si ha la netta sensazione di essere preda di un deja-vu. Andando al secondo brano Defeatist, si comprende che è realtà, i Johns sembrano sbucati fuori dai primi anni ottanta, sembrano aver ascoltato dal buco della serratura, gli U2 mentra provavano, in ogni caso arrivano fuori tempo massimo. Nonostante qualche ammiccamento all’alternative country in Compass Rose con tanto di pedal steel in bella evidenza, qualche richiamo agli Uncle Tupelo più desertici in Wake Me Up, e qualche divagazione folk in Bear Hugs e Can’t Carry No More, il loro amore per gli U2 emerge potentissimo quasi fossero una cover band che ha appena smesso di suonare Sunday Bloody Sunday. Non bastano le buone intenzioni di Green Collar e della conclusiva Are You Still Coming, perché il disco resta là dove era cominciato, senza un sussulto, senza un tentativo di staccarsi dai loro miti. Un peccato vero perché le qualità traspaiono tutte, ma evitare il già sentito è cosa assai difficile.

Salvatore Esposito

1 Sun For Days
2 Defeatist
3 Love in a Dangerous Place
4 Compass Rose
5 Bear Hugs
6 A Snake and Rose
7 Wake Me Up
8 Can't Carry No More
9 Green Collar
10 Translations
11 Are You Still Coming

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