Excellent standard album for the italian jazz singer based in Us
Di questa artista jazz italiana trapiantata negli Stati Uniti avevamo parlato in occasione dell'album Easy to Love. Attendevamo una conferma delle sue doti vocali che è giunta puntualmente con questo album dove gli standard sono protagonisti assoluti. Una scelta che si ripete e che a questo punto riteniamo sia la strada maestra per la sua carriera artistica. Accompagnata a volte da piano solo (quello di Tamil Hendelman) o da piccoli combo fino a cinque elementi con le presenze di Roy Hargrofg, Roberta è una cantante jazz autentica che trova nel brano un momento sia di interpretazione sia di creazione. Non aspettiamoci voli pindarici verso parti alte o basse della tessitura vocale, piuttosto un'eleganza timbrica che le permette di affrontare brani più o meno conosciuti e amati dal pubblico. Come in That Old Black Magic in cui l'artista non si avventura negli accenti più ritmici ma tende a trovarne la chiave melodica, oppure nel medley beatlesiano con il canto che si insinua in armonie differenziate rispetto a quelle originali, o nei brani di Cole Porter, con interpretazioni rispettose e rigorose. Segnaliamo in particolar modo la parte vocale con scat di You ain't Nothin' but a Jamf, creata dalla stessa Gambarini su musica di Johnny Griffin. Album gradevole da ascoltare in sere d'estate con amici.
Michele Manzotti
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1. So in Love
2. Day in Day out
3. Get out of Town
4. Crazy
5. That Old Black Magic
6. Estate
7. Golden Slumbers/Here, There and Everywhere
8. I See Your Face Before Me
9. From this Moment On
10. You must believe in Spring
11. This is Always
12. You ain't Nothin' but a Jamf
13. Medley from Cinema Paradiso
14. Over the Rainbow
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