World On Fire is the second album for Wes Charton, a young and talented songwriter that mixes roots music with an original and personal vision of American music.
Balzato all’attenzione della critica internazionale grazie al debutto, American Bittersweet, che gli aveva fruttato il premio John Lennon agli International Songwriting Competition di Nashville, Wes Charlton è senza dubbio uno dei cantautori più promettenti degli ultimi tempi al fianco di Amy Speace, Ali Eskandarian e Ralston Bowles. Rispetto a questi ultimi però sembra avere una marcia in più in quanto nel suo cantautorato riesce a convogliare uno spirito introspettivo e pieno di contenuti autobiografici. Per capirlo basta ascoltare la potente ed incisiva Stills Here, o ancora il country rock trascinante di brani come Jenny X-17 e T.V. Girl, entrambe piene di contenuti lirici forti e assolutamente incisivi.Tra chitarre elettriche, banjo, e mandolino scopriamo brani di country purissimo come la dilaniana Daytime Blues nella quale si apprezza l’ottimo lavoro di produzione operato da Cliff Gray che nel disco suona anche batteria e percussioni. Spettacolari sono anche il ruvido country di Southern Comfort, la ballata pianistica The Wait, o ancora la splendida e sofferta Change Will Come, che sembra un raggio di sole quasi World On Fire fosse il suo personale Tonight’s The Night. World On Fire non va dunque letto come il seguito di American Bittersweet è piuttosto un capitolo a parte di una discografia ancora troppo giovane per poter essere valutata nella sua interezza. Resta un disco intenso e sofferto come pochi di questi tempi, e soprattutto resta il talento di Wes Charlton, che certamente in futuro darà prova di grande classe.
Salvatore Esposito
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1. Daytime Blues
2. Still Here
3. Red Eyes, Blue Lights
4. Jenny X-17
5. Black Alice
6. TV Girl
7. Southern Comfort
8. Before I Die
9. The Wait
10. Change Will Come
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