The first Dvd of the anglo-american-italian artist who loves Italy, swing and Louis Prima.

Il fantasma di Louis Prima lo accompagna benevolo nella riproposta di un repertorio amato da molti. Ma sarebbe riduttivo considerare Ray Gelato come solo un epigono dello scomparso artista italo-americano. Accompagnato dai suoi Giants londinesi accompagna abitualmente mattine e notti di Umbria Jazz. E’ stato dunque quasi naturale che il primo Dvd di Ray Gelato, figlio di un militare italo-americano di stanza in Inghilterra, cantante e sassofonista, fosse girato a Umbria Jazz. Più precisamente in due occasioni: durante il festival estivo in piazza IV novembre a Perugia e al Teatro Mancinelli di Orvieto per Uj Winter. Una bella occasione per godere della bravura e della simpatia di Ray e della sua orchestra. Sui brani scelti, niente da aggiungere a quanto scritto e riscritto negli anni: Volare, Tu vuo’ fa’ l’americano, Mambo Italiano, Oh Marie, Just a Gigolo interpretati discografiche) non vogliamo altro che divertirci. anche se le gag non devono far dimenticare la grande professionalità degli strumentisti. Tra i suoi Giants, tutti musicisti di livello, ci piace ricordare il batterista Tom Gordon (irresistibile nell’incipit di Sing, Sing, Sing) e Alex Garnett, che si alterna ai sax contralto e tenore.

Michele ManzottiTrackist