On The Road with Larry Mc Cray, still looking for the crossroad.
Larry Mc Cray, classe 1960, con il suo debutto del 1991 intitolato ‘Ambition’, dette una vera e propria scossa alla scena blues americana per la freschezza delle canzoni in esso contenute, registrate nello scantinato di suoi amici a Detroit mentre lavorava alla catena di montaggio della General Motors.
‘Delta Hurricane’ dal suo secondo album apre il live con il suo ritmo funky a cui fa seguito ‘Man On Bended Knees’ che mette in bella mostra le doti chitarristiche di Mc Cray e la sua devozione a grandi come Albert Collins.
L’ex bambino prodigio Lucky Peterson canta e suona l’organo nella sua ‘Four Little Boys’, storia di miseria e di troppe paternità, ed incita Larry Mc Cray a dispendere “soul” con la sua chitarra ed il chitarrista non si fa pregare troppo, lanciandosi in un solo da brividi prima di lasciare il testimone a Peterson.
C’è profumo anche del sud, del rock blues dei Lynyrd nella ballata ‘Gone For Good’ e soprattutto nella conclusiva ‘Soul Shine’ di Warren Haynes, chitarrista degli Allman e dei Gov’t Mule, qui ancora più soul che mai e piacevole testimonianza di una capacità non ancora doma della musica di parlare un linguaggio universale capace di superare barriere che nella vita reale sembrano ancora insormontabili.
Jacopo Meille
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Track list
Delta Hurricane
Man On Bended Knees
Gone For Good
Witchin’ Moon
Four Nickels
Believe It
Blue River
Somebody’s Watching
Blues is My Business
Four Little Boys
Nobody Never Hurt Nobody With The blues
Soul Shine
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