Gli Orphan Egg sono un gruppo che ebbe vita brevissima, nato a San Jose tra il 1967 e il 1968. Durante la loro breve esistenza riuscirono a dare alle stampe un unico, omonimo, LP, che oggi la Radioactive Records ristampa aggiungendolo alla lista di tutti quei “costosi e introvabili” che l’etichetta ripropone su cd. L’album è del 1968, ed è una mistura di beat, psichedelia, molto blues e Rhythm&Blues. Tra le tracce compaiono covers come Bird Dog degli Everly Brothers, ma anche brani originali. Su questo versante sono significativi Morning Electra ( molto coinvolgente e ben giocata anche dal punto di vista strumentale, con un bel riff di basso che fa da protagonista), Ain’t that lovin’you babe (canzone orecchiabile e pop ma di matrice rhythm&blues) o ancora Deep in The Heart of Nebraska ( il brano migliore dell’album). Probabilmente l’interesse nei confronti di questi dischi ristampati su cd sorge solo negli appassionati sfrenati o nei completisti del genere ( già il collezionista può preferire cercare direttamente il vinile). Detto questo e messo da parte, però, Orphan Egg è un bell’album.
Giulia Nuti
|
|