Ken Nicol – Initial Variations
(MVS)

Excellent new release from Steeleye Span’s guitar player Ken Nicol

Il chitarrista Ken Nicol, a lungo membro della Albion Band e adesso con gli Steeleye Span, uno dei nomi più autorevoli della scena chitarristica folk inglese, torna sulle scene con un nuovo album, ad un anno di distanza dal precedente Thirteen Reasons.
Initial Variations è un album strumentale, dove la scena è interamente lasciata alle chitarre acustiche di Ken. I brani sono virtuosistici, ma non tralasciano mai la cura per l’armonia e per le melodie.
Questa è infatti una delle peculiarità di Nicol: un chitarrista eccellente per ciò che riesce ad esprimere con le sue chitarre, ma anche un grandissimo autore di canzoni nel senso più tradizionale e cantautorale del termine. Se da un lato si percepisce quindi chiaramente la sua attitudine a scavare nelle potenzialità tecniche della chitarra, dall’altro traspare sempre il suo gusto per la scrittura.
Il titolo riflette una scelta ben precisa. L’album raccoglie una serie di “variazioni sulle iniziali”, con brani che portano come titolo solo due lettere maiuscole puntate.
Si spazia dal blues alla musica folk, passando attraverso momenti più melodici e malinconici come “B.H.”, più ipnotici come “E.P”, più scatenati e trascinanti come la bella “P.C.”.
E’ una scelta particolare quella di Ken. Mentre tante volte gli album strumentali associano ai brani titoli lunghi e immaginifici, quasi una didascalia a ciò che le note descrivono, Ken si muove in direzione opposta. E’ la musica che deve parlare per interpretare il senso di quelle iniziali. Di chi saranno? Chi sarà il dedicatario delle variazioni?
Ad ognuno la libertà di immaginarsi i destinatari delle dieci tracce, e di sentire la musica di Ken più vicina al proprio animo.

Giulia Nuti