J.D. Crowe & the New South - Lefty's Old Guitar
(Rounder)
www.jdcrowe.net

J.D. Crow is one of the true pioneers of conemporary bluegrass. He inspired generations of musician with his impeccable banjo playing. His new album, Lefty's Old Guitar, is a powerful testament to J.D. Crowe's vast influence, the talents of the New South, and Crowe's ever-evolving ability to reinvent classic bluegrass into something entirely his own.

Pioniere del moderno bluegrass, J.D. Crowe, ha rappresentato e rappresenta per molte generazioni di musicisti un vero e proprio modello a cui ispirarsi, avendo sin dalla prima metà degl’anni settanta dato un importante impulso modernizzante alla musica old time. Sin dal fortunato periodo della Bluegrass Album Band, a caratterizzare il suo approccio verso il bluegrass e la musica tradizionale è stato sempre il suo eclettismo musicale che lo ha condotto spesso ad usare anche strumenti elettrici. Giunto ormai all’età di settant’anni, J.D. Crowe a otto anni dall’ottimo Come On Down To My World, torna sulla cresta dell’onda con un nuovo disco, Lefty’s Old Guitar, inciso con la nuova formazione dei New South ovvero, Dwight McCall al mandolino e voce, Rickey Wasson alla chitarra e voce, Harold Nixon al basso e l’eccezionale Ron Stewart al fiddle. All’ascolto il disco ci rimanda in dietro nel tempo ed in particolare ai dischi incisi tra la fine degl’anni settanta e gli inizi degl’anni ottanta, certo non c’è più la forza dirompente della prima formazione dei New South, che vantavano una scintillante line-up con Rice, Skaggs e Douglas ma immutata appare la cura con la quale J.D. approccia la musica old time. I suoni sono levigati, perfetti e scintillanti e ogni dettaglio non sembra lasciato al caso, allo stesso modo anche le parti vocali viaggiano senza freni sulle note del banjo di J.D. Tra i brani da segnalare vale la pena citare l’iniziale Mississippi River Raft, la splendida title-track dedicata alla chitarra di Lefty Frizzell e impreziosita dalla pedal steel di Dough Jernigan, e la magnifica She Knows When You’re On My Mind con la voce di Cia Cherryholmes ai controcanti. Un disco senza tempo di musica senza tempo, sarebbe un peccato non dargli un ascolto, sempre se amiate il genere. Altrimenti meglio passare oltre.

Salvatore Esposito