Tony Braschi
Napoli 17 Novembre 2005 – Up Stroke



Definito spesso il Johnny Winter italiano, Tony Braschi, è uno dei più sorprendenti e talentuosi chitarristi della scena blues italiana. Vederlo dal vivo è come recita il titolo del suo nuovo lavoro discografico una “Rock-Blues Experience” a tutti gli effetti in cui si passa dal Blues più puro fino a raggiungere influenze che vanno dal Southern Rock al Gospel. Accompagnato da una band di ottima qualità, Tony ha infuocato il palco del Up Stroke di Napoli con una performance carica di energia in cui ha presentato il suo nuovo album dando prova di tutte le sue qualità chitarristiche. La versatilità del suo stile gli permette di essere a proprio agio tanto nei brani più lenti quanto in forsennate scorribande chitarristiche. Supportato da una potente sezione ritmica, Tony è riuscito a stabilire sin da subito un ottimo contatto con il pubblico facendo valere tutte le sue capacità di trascinatore in particolare nei momenti di improvvisazione strumentale. Nella scaletta a brillare sono senza dubbio i brani più nuovi caratterizzati da melodie accattivanti e da un sound energico ma al tempo stesso elegante. L’originalità del songwriting del chitarrista romano risiede nella sua capacità di mantenersi saldo alle radici ma allo stesso tempo di trovare continuamente soluzioni innovative che non possono non giovare nell’ambito di un concerto. Non meno affascinante è inoltre il suo tono vocale rauco e pungente che ci riporta spesso alla mente tanto Joe Cocker quanto George Thorogood e che emerge soprattutto nei brani dalla ritmica più sostenuta. Ascoltare Tony dal vivo è dunque un grande piacere perché il chitarrista romano sul palco non si risparmia nemmeno per un attimo lasciando sempre il pubblico in attesa di uno dei suoi assoli al fulmicotone.

Salvatore Esposito