Rich McCulley - Far From My Angel
(McCulley)
www.richmcculley.com



Far From My Angel is the 3rd Rich McCulley album. His songwriting is very improved from his debut and in his song are very good example of rootsy pop music.

Far From My Angel, è il terzo lavoro discografico di Rich McCulley, rispetto ai suoi esordi rappresenta sicuramente un’occasione importante, sia perché ha cominciato a godere di qualche favore da parte della critica specializzata, sia perché realmente questo nuovo disco rappresenta un evoluzione del suo stile. Il songwriting di McCulley si pone sulla scia di un pop dai toni rootsy facilmente identificabile in alcuni lavori di Pete Droge o meglio ancora dei Craker, tuttavia in questo disco sembra essersi liberato di questi riferimenti musicali abbracciando uno stile se non originalissima ma sicuramente più diretto ed efficace. Aiutato nella produzione da Rob Beaton e sostenuto da ospiti speciali come Duane Jarvis con cui firma 8 Years Ago Today, John Nau e Jim Sonefield degli Hootie & the Blowfish e John Hofer dei Mother Hips, McCulley ha messo insieme dodici brani di sorprendente freschezza. Sin da subito piace la capacità di saper reinventare la musica roots-rock con sprazzi pop, come nel caso di First Word o di Hope You’re Happy ma anche il gusto per i ritmi meno sostenuti come nel caso di This Ain't a Song e I Am Free. A tratti però si ha la sensazione che McCulley sia arrivato fuori tempo massimo. L’epoca di Will T.Massey e Michael McDermott è passata da parecchio e nonostante le buone intenzioni di brani come la splendida title-track e Waterfall, difficilmente la sua musica troverà spazio sul grande mercato. Anche McCulley resterà nella schiera dei beutiful loser, ma con tutta probabilità lo ritroveremo presto ancora fieramente autoprodotto con un altro disco capace di divertirci tanto quanto questo.

Salvatore Esposito