. |
The Earliers These were the Earliers
(Grönland/Virgin)
www.theearliers.com
This album is a collection of singles released by The Earliers in the latest years, from their birth to now. Wonderful!
Ottimo questo album, che raccoglie i singoli della prima parte della loro carriera, da parte degli Earliers. Difficile definire la nazionalità della band, visto che parte dei membri sono inglesi e parte texani. Il gruppo è figlio delle moderne tecnologie digitali, e si è incontrato “dal vero” solo in occasione del tour del 2004, molti mesi dopo la nascita della band e dopo la pubblicazione dei loro primi EP. I musicisti che compaiono in questo album come componenti del gruppo sono tredici. Curioso pensare come These were the Earliers sia una raccolta di singoli, dal momento che le canzoni qui raccolte sono ben lontano dal comune concetto di singolo radiofonico, con ampie parti strumentali ed un genere musicale che oscilla tra pop, rock, neo psichedelia, progressive, qualche sfumatura di elettronica. Interessante sia nelle parti strumentali che in quelle più scritte (belle “25 easy pieces” e “song for#3”, che ha qualcosa dell’ ultimo John Cale), tra loro ben bilanciate, l’album si distingue per la varietà timbrica (gli strumenti a disposizione del resto non mancano) e per la capacità di sviluppare un sound attuale, personale e originale. Decisamente valido.
Giulia Nuti
The Earliers These were the Earliers
tutte le recensioni
Home - Il Popolo del Blues
NEWSLETTER
|
. |