Latte Miele - Live Tasting
(Aerostella/Edel)
www.aereostella.it

E' un'interessante riproposta quella dell'etichetta Aereostella che già lo scorso anno aveva pubblicato il terzo capitolo del concerto grosso dei New Trolls. Interessante perché ripropone uno dei tanti gruppi che costellavano il progressive italiano negli anni '70. I Latte Miele infatti fecero il loro esordio al Festival Pop di Villa Pamphili nel 1972 con la contemporanea uscita del primo album Passio Secundum Mattheum, pieno di citazioni classiche sui testi tratti dal Vangelo. La discografia ufficiale del gruppo comprende poi altri due 33 giri, Papillon (1973 come il primo pubblicato dalla Polydor) e Aquile e scoiattoli (1976, Magma) oltre ad alcuni 45 giri stampati fino al 1980. Va subito detto che questa non si tratta di una ristampa, ma di una sorta di antologia del gruppo presentata in un concerto dal vivo in Canada. I protagonisti sono gli stessi di allora, ovvero Marcello Giancarlo Dellacasa (voce e chitarre), Oliviero Lacagnina (tastiere), Alfio Vitanza (batteria e voce), oltre a Massimo Gori (basso e voce). Gori raggiunse nel 1976 la formazione che ruotava attorno a Vitanza, senza Dellacasa e Lacagnina, ma con Luciano Poltini e Mimmo Damiami. Ai quattro componenti attuali si agginge il lavoro alle tastiere e alle programmazioni di Pino Nastasi. L'ascolto del disco ci fa capire quanto era diverso l'approccio alla musica dei gruppi negli anni '70 come sonorità e dimensioni. La Passio è un brano sicuramente ad effetto (c'è anche la presenza della Wagner Choral Society) ma armonicamente dimostra qualche limite. Meglio l'evoluzione delle tracce successive con la Pavana e i suoi movimenti che per quanto dilatati nella durata mostrano un bell'equilibrio tra momenti rock, orchestrali e improvvisazioni strumentali. E' stato comunque riempito un tassello della nostra storia musicale per accontentare tanti appassionati del genere, anche all'estero.

Michele Manzotti