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Mahogany Frog - DO5
(Moonjune records)
www.mahoganyfrog.com

Vi siete mai chiesti cosa succede se provate ad abbrustolire un paio di tastiere nel tostapane? La copertina del nuovo album di Mahogany Frog ci suggerisce che con buone probabilità esce DO5, quinto lavoro della formazione di Winnipeg (Canada).
Nella loro musica c'è un pò di tutto: rock progressive, jazz rock, fusion, Canterbury Sound, tanta psichedelia, qualche tocco di elettronica e lounge e, più di ogni altra cosa, il gusto per la sperimentazione che li rende una delle formazioni più avanguardistiche del loro genere musicale.
La varietà di tastiere impiegate (comprese quelle del tostapane...) permette a Mahogany Frog di mettere a punto un'ampia miscela di sonorità, spesso sature e sporcate da fuzz e overdrive.
C'è molto, senza dubbio, del jazz rock dei Soft Machine, ma le sonorità del gruppo arrivano ad abbracciare Sterolab e Tortoise in virtù della loro capacità di stravolgere e modellare la materia musicale di base.
Un energico bombardamento di musica che chi ha avuto la fortuna di assaporare dal vivo (purtroppo non il recensore...) consiglia di continuare a seguire, se piace il genere, in attesa di qualche concerto nelle vicinanze.

Giulia Nuti

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