Burkina Faso tunes with a little bit of western sound
Chansons de l'Afrique centrale avec un peu de sonoritées d'occident
Ormai l'Africa musicale non è più un mistero, anzi è una realtà consolidata anche nei paesi del primo mondo. Ma mentre paesi come il Mali o Capo Verde sono ormai punto di riferimento e di pellegrinaggio di artisti occidentali, altri come il Burkina Faso sono ancora terra di esplorazione da parte degli ascoltatori. Victor Demé viene da questo paese, situato tra Mali e Niger da una parte e da Ghana, Costa D'Avorio, Togo e Benin dall'altra. Con gran parte dei paesi confinanti ha in comune un passato coloniale francese e quindi la Francia è la naturale sponda europea per far conoscere la sua musica. Demè ha incominciato giovanissimo a esibirsi, ma solo ora esce il suo primo album. Non è solo un disco di brani dalla vocazione tradizionale come in Dei Mouke Ila e Burkina Mousso, ma in alcuni casi mostra una chiara attenzione al pop come nelle due ballate centrali Deni Kemba e la ben riuscita Djarabi. Ovviamente poniamo l'attenzione più sul primo aspetto per osservare come la musica burkinabé proposta da Démé presenta elementi di blues arcaico, ma anche di ritmi che ricordano quelli sudamericani (Peuple Burkinabé ad esempio ha una struttura simile alla bossanova, anche se armonicamente è molto essenziale). Gli appassionati del genere non potranno altro che apprezzare questo artista, al quale auguriamo di restare se stesso pur dovendo necessariamente farsi conoscere al di fuori di Ouagadougou e dintorni.
Michele Manzotti
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1. Fond de Cour (Intro)
2. Djôn'maya
3. Tougan
4. Chérie
5. Deni Mouke Ila
6. Burkina Mousso
7. Deni Kemba
8. Djarabi
9. Dankan
10. Peuple Burkinabé
11. Sabu
12. Djabila
13. Le Passage de l'Arc à Bouche
14. Tama Ngnogon
15. Dala Môgôya |