Negli anni Ottanta lo scozzese Edwyn Collins divenne presto un idolo della sua generazione prima con la band degli Orange Juice e poi con una bella carriera solista perché dimostrò che le pop songs contemporanee continuavano ad essere parte dell’attitudine di una reclamata diversità.
Nei primi novanta il singolo A Girl Like You scalò le classifiche sia in America che in Gran Bretagna dando modo a Collins di potersi concentrare su arti parallele come l’illustrazione e la scrittura di situation comedy. Tanta arte e talento venne sfortunatamente interrotta nel 2005 da una doppia emorragia cerebrale che Edwyn Collins ha combattuto con grinta e a testa alta tanto da tornare presto alla produzione musicale e a vincere il prestigioso Ivor Novello Award.
Tutto questo per dire che con il nuovo Losing Sleep, Collins non solo si rimpossessa dello scettro della determinatezza che da sempre lo caratterizza ma dimostra come - ancora una volta - la firma di un autore non possa essere mai messa da una parte. Registrato tra il novembre 2008 e il Maggio 2010 nei suoi West Heath Studios e prodotto dal frontman degli Orange Juice, Sebastian Lewsley.il cinquantenne scozzese presenta canzoni intense - Humble, Bored, Over The Hill, All My Days - quadri semplici, concisi, a volte minimali nella realizzazione, della sua condizione.
Artista con chiare idee di produzione e di suono, Edwyn Collins non ha abbandonato nessuna delle sue idee originarie, dei suoi vent’anni. Fedele a se stesso, consapevole di una condizione fisica che, che lo si voglia o no, gli ha fatto modificare alcuni piccoli passaggi, Collins è oggi addirittura pronto a tornare dal vivo ( accadrà in Inghilterra a Novembre ed è già tutto sold out ) e per Losing Sleep non si è tirato indietro nel chiamare al suo fianco personaggi Alex Kapranos o vecchi amici come Paul Cook, Johnny Marr e Roddy Frame per raggiungere la finalità prefissa, la realizzazione di un gran disco.
Urgenza, predilezione per melodie simple but effective, Edward Collins si impone ancora una volta come un arista che ha in qualche modo rivoluzionato la scrittura della nuova canzone inglese (I Still Believe in You ). Un lungo viaggio non ancora concluso e che assume oggi un valore particolare; la coscienza di quanto la musica possa riportare un essere umano in completo controllo delle sue capacità.
Ernesto de Pascale
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1. Losing Sleep
2. What is my role?
3. Do it again
4. Humble
5. Bored
6. In your eyes
7. I still believe in you
8. Come tomorrow, Come today
9. Over the Hill
10. It dawns on me
11. All my days
12. Searching for the truth
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