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Affascinante soul singer originaria di South London ma stabilitasi a Brighton, Andreya Triana pubblica il suo album d'esordio per l'etichetta Ninja Tune.
Immerso in atmosfere smooth sospese tra cantautorato e sfumature ora jazzistiche, ora timidamente funk, ora bossa nova, Lost Where I belog è un disco interessante e ben fatto, di cui Andreya è anche autrice.
La realizzazione è stata supervisionata da Simon Green di Bonobo, al cui ultimo album Black Sands Andreya ha partecipato come ospite.
Il lavoro è il nuovo capitolo di un'ondata di amore per il nu soul che in Inghilterra si muove oscillando tra l'underground e l'altra classifica, da Alice Russel a Amy Winehouse.
Il singolo Lost Where I Belong, al posto numero due in scaletta, colpisce molto ma resta il miglior brano del disco, affiancato solo da Far Closer e dai suoi intelligenti arrangiamenti per archi.
Qualche brano dal piglio più aggressivo avrebbe dato al disco una sterzata più di cuore e meno di testa, allontanandolo per altro dal rischio di scivolare in una bolla troppo patinata in cui hanno già rischiato di rimanere invischiate artiste di talento come Norah Jones.
Detto questo, Andreya ed è una cantante dalle ottime qualità a cui questo album rende pienamente giustizia.
Giulia Nuti
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01. Draw The Stars
02. Lost Where i Belong
03. A Town Called Obsolete
04. Darker Than Blue
05. Dyadreamers
06. Far Closer
07. Something In The Silence
08. Up In Fire
09. X
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