Old songs and good tradition in a new shape
Questo album ha come sottotitolo “The Gospel Side of” con tutti i nomi degli autori celebrati da questo chitarrista ancora giovane tanto rispettoso del passato, quanto calato nel presente. Un tributo alle radici blues dopo quattordici anni di carriera fatta di musica propria. Feldmann è un chitarrista-cantante il cui dobro è inserito in una band costruita apposta per onorare al meglio un certo tipo di suono. Insieme a Jed Staack alla batteria, Paul Liebenow al contrabbasso e Jed Germond alla pedal steel il nostro protagonista riesce comunque a dare un taglio moderno a brani che a volte risalgono alla prima parte del XX secolo. Questo grazie a una voce autorevole e a un tocco chitarristico che tende a cercare sfumature nuove pur in un contesto tradionale. Una caratteristica che funziona molto bene in brani più lenti come Needed Time di Lightnin' Hopkins e di Fred McDowell o l'ispiratissima It's Nobody Fault But Mine. Ma anche brani più ritmati come la conclusiva This Little Light of Mine di Son Huose convincono della bontà delle intenzioni di Feldmann. Da paragonare a un vino corposo, dal sapore antico ma con un gusto attuale.
Michele Manzotti
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1. Live so Gog Can Use You
2. Needed Time
3. The Lord Will Make A Way
4. Lord I'm Discouraged
5. Leave it There
6. It's Nobody Fault But Mine
7. Stand Your Test in Judgement
8 I Am In The Heavenly Way
9. I'm Going Home
10. This Little Light Of Mine
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