Assembling samples from different origins, Dave Fishoff created an album of electronic pop music which is the result of new technologies but which is able at the same time to look back at the past and pay a tribute to artists such as Brian Wilson.
Con le nuove tecnologie la musica è cambiata. The Crawl è un esempio di quali nuove possibilità si possano oggi esplorare lavorando da soli nel proprio appartamento con il proprio computer. E’ in questa direzione che Dave Fischoff ha voluto guardare, realizzando un album di godibile pop elettronico, composto e orchestrato sfruttando una enorme quantità di samples messi da parte nel corso del tempo.
The Crawl è un album di musica elettronica, nel senso che di musica suonata c’è veramente poco, ma capace di dare spazio alle canzoni , alcune delle quali anche efficaci ( In this Air,The suburbs of Eden, Landscape skin) . E’ un album di atmosfera, con momenti sinfonici e con un sound del tutto figlio del suo tempo, con strumentali dai toni sintetici e a tratti un po’ chill out che ricordano il disco realizzato lo scorso anno da Carsten Meyer della band tedesca International Pony (vedi Popolo del Blues settembre 2005). Sa però guardare anche alla vecchia tradizione del pop orchestrale, ispirandosi e rifacendosi ad artisti del calibro di Brian Wilson o Burt Bacharach.
Certo il legame con la musica di questi artisti è alla lontana, ma Fischoff sa coglierne alcune lezioni significative che a suo modo riporta nel suo mondo di riferimento, realizzando un buon album.
Giulia Nuti
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Track list
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