Enjoy this Samba Atmosphere from Bosniac leading trumpet soloist
Ecco un disco che potete tranquillamente regalare senza fare brutta figura, a meno che il destinatario del dono sia un ascoltatore disattento. Perché un eccellente solista dalla lunga carriera, Dusko Goychovich, alla tromba e al flicorno in tante orchestre (da quella di Woody Herman alla Clarke-Boland Big Band) ha compiuto un suo viaggio personale in Brasile portando nel suo stile di esecutore sapori e colori lontani da sterili iconografie. In questo Samba Tzigane, proseguendo il discorso iniziato con il precedente album Samba do Mar, il bosniaco Goycovich mette tutta la sua sensibilità di jazzista inteso sia come esecutore di brani altrui sia come compositore. Ecco quindi classici di Jobim, come O Grande Amor, e la Samba Triste di Baden Powell, ma anche la Melodia Sentimental di un autore come Heitor Villa Lobos (noto per le splendide Bachianas Brasileiras) con il testo di Dora Vasconcelos. Ma anche brani di grande rilievo come quello che dà il titolo all’album, o quelli dell’ottimo partner nel disco, il flautista Márcio Tubino che è straordinario protagonista in Trio Loco. La formazione è completata dall’ottimo chitarrista ungherese Ferenc Snetberger, dalla sezione ritmica con il macedone Martin Gjakonovski (basso) e l'americano Jarrod Cagwin (percussioni), e dalla cantante Cèlin Rudolph in quattro tracce. Si tratta in sostanza di un disco dalla grande freschezza, dove gli esecutori sono tanto bravi quanto umili nell’approccio alla musica (una grande lezione verso certi atteggiamenti presuntuosi che oggi vanno tanto di moda). Grazie. Viva la professionalità.
Michele Manzotti
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Track list
Samba Tzigane
Melodia Sentimental
Menina Moca
O Grande Amor
A Descoberta de Lentidao
Trio Loco
Samba Triste
Coraçao do Sul
Five O'Clock in the Morning
Este Seu Olhar
Every Day and Every Night I Dream of You
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