Un famoso club di New York, il Bitter End; Un classico trio basso, chitarra e batteria; Quattro serate in cui dare libero sfogo alle note, all’improvvisazione, ai riff ed alle scale più impossibili. Questo è ciò che il chitarrista Oz Noy autore di un album in studio nel 2005, ha offerto insieme ai suoi compagni Anton Fig e Keith Carlock alla batteria e Reggie Washington, James Genus e Will Lee al basso.
Tutto quello che sentite è “vero”, senza alcuna sovraincisione o correzione in studio e se qualche nota vi suona strana, forse lo è veramente, lo confessa Oz Noy stesso nelle note di questo CD che, come tutti quelli di musica strumentale, si rivolge forse più ad un pubblico competente che ad un ascoltatore comune.

Questo non toglie niente al valore di ‘Get Down’ o di ‘Natural Flow’, della cover di ‘Misterioso’ di Thelonius Monk ed alla più assimilabile ‘Half Romantic’.

Jacopo Meille