A great backing band takes the stage!

La Phantom Blues Band è composta di sette musicisti che nella loro ultra trentennale attività hanno suonato con la crema della musica rock e blues americana ed inglese: dai Little Feat ai Rolling stones, da Bonnie Raitt a Ricki Lee Jones, da B.B. King a Ron Wood, da John Fogerty a Stevie Ray Vaughan e perfino Jimi Hendrix.
La loro “prima volta” insieme fu per accompagnare la leggenda blues Taj Mahal ed il disco vinse il grammy award come miglior album blues del 1997, riconoscimento bissato nel 2001. ‘Out Of The Blues’ è un album solido, ben suonato, una sorta di antipasto del concerto della band. Prendete ‘Who’s Been Sleeping In My Bed?’: il brano sfuma proprio quando la band sembra lasciarsi andare, con la sezione fiati pronta a prendere per mano l’ascoltatore per inoltrarsi in sentieri musicali inesplorati. ‘I Only Have Love’ è il pezzo “furbo”, dall’appeal radiofonico, un soul blues saltellante con Taj Mahal ospite d’eccezione all’armonica a fare una rimpatriata dai suoi (ex) gregari.
Nella musica della Phantom Blues Band, nella scelta del repertorio, è impossibile non avvertire la carica emotiva, il feeling, il necessario coinvolgimento del pubblico, il componente “fantasma” su CD, il vero ispiratore e trascinatore della band, lo special guest a cui è impossibile dire di no.
‘Out Of The Shadows’ è un disco d’altri tempi nella sua sostanza e finalità: è fatto di musica per l’anima e non per far soldi e che, al primo ascolto, fa venir voglia di uscire di casa per andare ad ascoltare il gruppo dal vivo, per poter assaporare e condividere ancor di più la gioia dei musicisti ed il loro desiderio di entrare in sintonia con il pubblico. Noi ci auguriamo che questo diventi di nuovo la normalità.
Jacopo Meille