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In Memory of Allen Woody
Gov't Mule - The Deepest End (live in concert)

(Evangeline)


Dopo la scomparsa, nell'agosto del 2000, del bassista Allen Woody, nella storia dei Gov't Mule si è aperto un capitolo completamente nuovo. Nonostante gli eventi drammatici, Warren Haynes (chitarre e voce) a Matt Abts (batteria) hanno deciso di non rinunciare al loro percorso artistico, ma di proseguirlo invitando i più importanti bassisti del panorama musicale internazionale a prendere parte ai loro pezzi. Nascono così i loro due più recenti, entusiasmanti, lavori di studio , The Deep End Vol.1 e Vol.2, ai quali fra le star internazionali ha partecipato anche John Entwistle degli Who con una delle sue ultime registrazioni. The Deepest End è l'ultimo episodio della serie, e parte dall'idea di riproporre dal vivo il lavoro della band degli ultimi anni. Le registrazioni sono state effettuate live durante un concerto a New Orleans il 3 maggio 2003, tutto in una volta. Oltre ad essere un disco qualitativamente molto valido, The Deepest End è davvero divertente. E' un viaggio in compagnia della band ( e nello stile della band) tra il backstage del concerto e le incognite del suonare tutto in diretta. Due cd di musica eseguita con grinta ed entusiasmo, con la confidenza per giocarsi tutto sul momento e con tanta voglia di divertirsi e far star bene il proprio pubblico, merito non da poco alla luce della filosofia con cui si producono oggi molti dei dischi sul mercato. Oltre al doppio volume di musica da ascoltare c'è anche la musica da vedere, con un dvd che riprende le immagini più spettacolari del concerto e integra il materiale audio con molti brani non presenti su cd. Warren e Matt attraversano soprattutto il repertorio tratto dai due volumi di The Deep End, ma con colpi di scena notevoli come Chameleon di Herbie Hancock suonata in compagnia del bassista Paul Jackson, co-autore del brano e esecutore nella sua versione originale, e Politician dei Cream. La carrellata di ospiti è interminabile. Roger Glover, Mike Gordon, Jack Casady, Jason Newsted (musicista di Ozzy Osbourne, con cui propongono due brani dal repertorio dei Black Sabbath), Dave Schools solo per citare alcuni dei bassisti. Poi ci sono Karl Denson ( con un'eccezionale performance al sax tenore), Bela Fleck , i Dirty Dosen Brass Band Horns e altri ancora. Il libretto ci accompagna nell'ascolto del concerto con commenti sintetici ma efficaci ad ogni canzone. Leggendo gli aneddoti si scopre di brani mai provati, brani improvvisati, riempitivi inventati sul momento nell'attesa che si rendesse disponibile il materiale tecnico per proseguire lo show o che qualcuno dei musicisti convocati riuscisse ad arrivare sul luogo del concerto. Si coglie uno stile puro e semplice di fare musica, passionale e con i piedi per terra, l'anima del rock blues dei Gov't Mule, che meglio ancora che dalle parole è descritto dalle immagini degli extra del dvd. Forse l'era dei Deep End si conclude davvero con questo ultimo live, ma le parole di Haynes fanno sperare in un futuro splendido. Ci manca Allen Woody dice, ma adesso abbiamo voglia di tornare a crescere come una band.



Giulia Nuti

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