Musica d'altri tempi

Dagli anni 70 di nuovo sulle scene

Rare Bird, Third Time Around (An introduction to Rare Bird)
(Universal, 2003)

Uno degli obiettivi che la serie di compilation della Universal dal titolo An Introduction to riesce a raggiungere è quello di riportare alla mente gruppi meritevoli che non avendo mai raggiunto il successo commerciale troppo spesso di dimenticano in fretta. E' il caso dei Rare Bird, che dopo gli anni di esordio con la Charisma Records e un orientamento musicale più progressive, passarono dal 1972 sotto la Polydor. La compilation si concentra sul periodo che va dal 1972 all'anno dello scioglimento del gruppo, 1975, durante il quale la band lanciò albums come Epic Forest e Somebody's watching. Come tutte le raccolte della serie, i criteri di compilazione non seguono quelli del greatest hits ma prestano attenzione ad un preciso periodo della storia dei gruppi. Third Time Around mostra il gruppo concentrato su brani vicini, come struttura, alla forma canzone, che fondono insieme progressive, pop, rock e tentano l'approccio con la disco music( Don't be afraid), con influenze molteplici che vanno dal cantautorato ( Roadside Welcome ) ai Traffic ( Body and Soul). Un album che non si può concepire con l'idea di ascoltare il meglio di una band o un disco di studio con le sue caratteristiche di completezza, ma che riesce bene nell'intento che si pone.


Giulia Nuti