Claudio Chianura e Patrizio Fariselli:
International POPular group
(Auditorium edizioni)
www.auditoriumedizioni.it
CD + booklet 96 pp. 14x12,5 - euro 17,50 (ISBN - 88.86784.25.2 )



Curato da Claudio Chianura, International POPular group è un cofanetto che sperimenta una curiosa formula a metà tra un cd e un libro (cd + libro ma il formato è per entrambi quello di un cd) . Al centro dell’opera, uno dei più importanti e sperimentali gruppi del progressive italiano, gli Area, che lanciandosi in territori impervi come la fusione tra jazz rock,musica etnica e progressive più autentico e contaminando l’ispirazione musicale con una vivida coscienza politica, si affermarono come uno dei gruppi musicalmente più radicali degli anni ’70 italiani. Nucleo fondamentale della storia degli Area fu la figura del cantate Demetrio Stratos, greco nato in Egitto che alle origini multi etniche unì la capacità di maturare una tecnica vocale spaventosa, fondata sulla polifonia e sull’uso degli armonici, ineguagliata tra i cantanti dell’epoca. Stratos si dedicò a veri e propri studi ed esperimenti sulla sua voce, così azzardati da rasentare il limite della fisicità. Poi l’uscita dal gruppo e, nel 1979, inaspettatamente la sua morte. Da quel momento in poi le cose per gli Area non sarebbero state più le stesse. A raccontare la storia del gruppo è, attraverso una lunga intervista, il tastierista Patrizio Fariselli, che ne ripercorre album per album ogni tappa significativa. Nelle personali parole di Fariselli sta la parte più succulenta dell’opera. Per quanto riguarda il cd, è un best of che poco aggiunge dal punto di vista musicale alla discografia della band. Ma l’intento è soprattutto quello di abbinare un commento sonoro alle parole spese sul gruppo, e non può esserci scelta più meritevole dal momento che commentare gli Area senza ascoltarli è un po’ come commentare un film senza averlo visto (come per tutta la musica, del resto). Piacerà ai collezionisti ma incuriosirà soprattutto i neofiti del gruppo, per i quali può costituire in un colpo solo un’introduzione musicale e contenutistica, confermando la funzionalità dell’ormai sempre più diffusa formula editoriale che abbina parole e musica.

Giulia Nuti