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ANTEPRIMA

Mary Gauthier: Mercy Now
(Lost Highway)
www.losthighway.com



La musica rappresentava per Mary Gauthier l’ultima risorsa. Dopo una vita dissoluta passata a cercare se stessa e a inventarsi e reinventarsi, Mary pareva essere giunta al capolinea. La musica l’ha letteralmente salvata dal baratro in cui si era imbucata a folle velocità. Oramai adulta inizia a scrivere canzoni e a farsi ascoltare. La gente, chissà se per riconosciuto talento o solo per aiutarla, inizia a far girar le sue canzoni e il suo nome risuona nelle coffe house dove la donna si è andata a rifugiare dal proprio passato. Tra il 1997 ed il 2002 incide tre album, scalando la scena folk ed oggi con “Mercy Now” approda alla Lost Highway, etichetta indipendente di lusso supportata dalla Universal. “Mercy Now” è il suo disco più completo, l’eloquenza delle canzoni precedenti, grazie anche al produttore Gurf Murlix, viene incanalata in un vero e proprio stile musicale, più tornito e rifinito. Per Mary l’ album è chiaramente una liberazione totale da un passato che pare, per fortuna sempre più remoto. I testi che trattano temi intimi e intensi non certo nuovi ma passionali e privati, rivelano l’esperienza umana della Gauthier e funzionano come autoguarigione come in “Falling Out of Love“ or “It ain’t the wind“ in cui la descrizione nuda e cruda dei sentimenti è sorprendente. Album da scoprire assieme ai testi delle canzoni “Mercy Now“ è un disco crudo e Mary Gauthier si mette a nudo a senza pudore, dandoci l’impressione di non saper fare musica in nessun’ altra maniera se non questa. Antico merito da ascrivere oggi, oramai, a pochi.

Ernesto de Pascale

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