Robyn Hitchcock - Spooked
(Proper/IRD)
www.robynhitchcock.com
Robyn Hitchcock, is one of most interesting songwriter of English music, he mixes his passions for Syd Barrett, George Harrison and Bob Dylan with American alternative country, rappresented in this cd by David Rawlings e Gillian Welch. Spooked, his new album, is another step for his excellent career.
C’è chi gli da già dell’alchimista, chi invece lo apprezza per le sue oggettive doti di songwriter-performer, altri invece hanno operato la solita levata di scudi preferendo tornare ad ascoltare i dischi che covano sotto la paglia. Robyn Hitchcock, è invece uno dei pochi cantautori degni di tale appellativo, grandi dischi, ottime riletture e una capacità innata di fondere le sue passioni per Syd Barrett, George Harrison e Bob Dylan. Spooked, il suo nuovo album, conferma tutto ciò che di buono il cantautore aveva fatto nella sua carriera sia da solista sia con i mitici Soft Boys e anzi ci regala un piccolo saggio di come il cantautorato inglese possa fondersi armonicamente con la musica americana rappresentata in modo mirabile in questo disco dal duo delle meraviglie dell’alt-country, ovvero Gillian Welch e David Rawlings, quest’ultimo alle prese anche con una misurata e attenta produzione del disco. Accolti da una sobria confezione digipack (il disco è disponibile anche in LP con una bonus track "No way out of time"), Spooked, seppur inciso a Nashville, è un concentrato di pop acustico stralunato in cui fanno capo folk rock e tanta inventiva strumentale. Per trovare termini di paragone bisogna risalire al mitico "Black Snake Diamond Role del 1981 oppure all’indimenticabile I Often dream of trains del 1986, tuttavia è difficile collocare questo nuovo lavoro di Hitchcock in un ambito preciso essendo al sua natura mutevole e sottile al punto da sfuggire da ogni schema. Un songwriting corrosivo su tenui intrecci acustici, che virano dalla nostalgica English Girl all’ironica Television fino a toccare vertici straniati e folli in Everybody Needs You e Sometimes A Blonde. Nel corso dell’ascolto emergono ben presto gli episodi clou del disco come la cover dilaniana di Tryin' To Get The Heaven, riarrangiata in una versione acustica da brividi, o la toccante Full Moon in My Soul a cui fa il contrappunto l’unico episodio rock del disco, Creeped Out. A volte ritornano, e ritornano per un lampo o una poesia… Robyn Hitchcock ha fatto entrambe le cose…
Salvatore Esposito
