PUERTO RICO
Rodolfo Guerra y Sincopa Latina
(Galletti Boston – Level 49)



Ci si imbatte in dischi meritevoli di essere conosciuti e che invece, a causa della scarsa esposizione data dai media alle piccole etichette, a volte rischiano di passare inosservati.
E’ il caso di “Puerto Rico”, produzione italiana incisa da Rodolfo Guerra con “Sincopa Latina”, un gruppo di salsa formato da musicisti italiani e sudamericani.
Rodolfo Guerra, peruviano residente da molti anni in Italia, ha preso l’impegno di diffondere e promuovere il genere latino nel nostro paese, imponendosi di non rinunciare alla qualità e alla genuinità delle sue proposte.
A Cuba, dove si è recato qualche anno fa per un periodo di perfezionamento, ha incontrato e frequentato musicisti e arrangiatori del calibro di Chucho Valdez, Jorge Reyes, Arturo Sandoval.
Ora esce questo disco, nel quale Rodolfo convoglia ed esprime le sue esperienze: una bella sorpresa.
Le composizioni, il tessuto musicale, gli arrangiamenti e le esecuzioni rivelano una profonda conoscenza e un grande rispetto per il genere musicale affrontato.
Fra i dieci brani registrati vanno segnalati “Abril”, una bachata che con appropriato sostegno radiofonico potrebbe avere un buon riscontro commerciale, “El Perro” (un grido contro la discriminazione) e “Puerto Rico”, due salsa travolgenti e “Tumbao”, permeato di echi nordamericani sapientemente armonizzati.
Dopo anni di grandi affermazioni internazionali, c’è chi oggi teme il declino e il ridimensionamento della musica latina.
Dischi come questo fanno invece ritenere che il genere potrà sopravvivere, a patto che riesca ad affrancarsi dalla facile commercialità e percorra la via di una evoluzione che tenga conto della tradizione.
Lunga vita al salsa.

Rinaldo Prandoni