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David Thomas Broughton - The Complete Guide To Insufficiency David Thomas Broughton - The Complete Guide To Insufficiency In un trend recente quanto inaspettato, molti artisti folk stanno trovando spazio su etichette di musica elettronica. Dopo Veneer di José Gonzalez, "scoperto" e ristampato dalla Peacefrog nel 2005, adesso è l'inglese David Thomas Broughton a trovar casa su Plug Research. Sembra che The Complete Guide to Insufficiency, suo album di debutto, sia stato registrato in una singola sessione alla Wrangthorn Church di Leeds, con pochissime sovraincisioni aggiunte nel mix finale. Ne emerge un suono spettrale, sofferto, in cui la sua voce si nasconde e viene sommersa da strati di chitarra acustica che si ripetono fino a creare dei potenti mantra (Ambiguity, Ever Rotating Sky), o dolci nenie che ricordano il John Martyn più notturno (Execution). Un album brevissimo e più oscuro di quanto la copertina lasci trasparire, forse non al livello della trascendenza spirituale di Six Organs of Admittance o del primo Devendra Banhart, ma senza dubbio unico nell'attuale panorama folk. Bernardo Cioci |
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