Nick Woodland - The Current That Flows
(Enja)
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A distanza di 10 anni dal suo secondo album solista, torna alla ribalta Nick Woodland, il chitarrista inglese ma tedesco da adozione. ‘The Current That Flows’ contiene 12 canzoni rigorosamente suonate dal vivo: 7 composizioni originali e 5 cover divise fra un traditional (‘Motherless Children’), Bo Diddley (‘Spodie’ e ‘Crackin’ Up’), Jesse Winchester (‘Thanks To You’) e Bob Dylan (‘New Pony’). Sentirlo cantare e suonare proprio quest’ultima basta a capire chi sia questo perfetto englishman, cresciuto nella Swingin’ London, ed innamorato del blues e del sound americano che proprio Bob Dylan creò unendo brandelli di musica già esistenti dando ad essi una nuova forma ed identità. ‘New Pony’ è un blues vibrante, caldo, spigoloso e nervoso quanto basta per far venire la voglia di ascoltarlo, così come ‘Tender Trap’ che è ancor più Dylianana grazie all’interpretazione vocale magistrale di Woodland ed alle rifiniture di pedal steel guitar di Klaus Reichardt. ‘Like A Rose’ si ricollega alla tradizione delle cavalcate rock folk americane che tanta gloria hanno dato a John Mellencamp, mentre ‘Something I heard’ è uno slow blues dominato dal suono teso della chitarra di Woodland che ben si fonda con la voce rotta e roca che a tratti ricorda quella di Keith Richards. Lascia perplessi l’inclusione dello strumentale dal sapore surf e sixties ‘Tailspin’ che sembra fuori contesto soprattutto per l’ingombrante apporto delle tastiere che rompono il feeling roots che aveva dominato il concerto e che ritorna nella lenta e country dì ‘When the Tears Are Near’ che chiude questo bel live di un altro working class hero della musica rock.
Jacopo Meille