7:30 a.m. is the third album of Stevie Tombostone, a good talented songwriter from Georgia. In his songs there are a good mix of folk, country-rock and rock and share influence from Steve Earle to Chris Knight.
Tra i tanti cantautori che affollano la scena roots texana, ormai satura di cloni e di replicanti da pub, spesso riesce ad emergere qualche novità interessante. E’ il caso, ad esempio di Stevie Tombstone, cantautore di discreto talento nativo stato della Georgia ma da tempo attivo sui palchi del Lone Star State, che con 7:30 a.m. giunge al suo terzo album. Pur essendo in debito di ispirazione con Steve Earle e Chris Knight, il georgiano dimostra di aver fatto grandi progressi sia a livello di scrittura, ora più matura ed incisiva sia a livello sonoro con arrangiamenti semplici ed eleganti. Il disco si apre con la bellissima Can't Go Back To Yesterday, un’intensa ballata dove brilla l’ottima pedal steel di Joey Borja, e si snoda attraverso una perfetta alternanza di trascinanti country-rock (That I Never Thought I'd Be, The Long Way Down e Murder City Breakdown) e ottime folk ballad (Nuthin' Sweet About 16, The Lesson e la title track), il tutto inframezzato con spaccati rock di buona fattura (Big Bad World, Maybe) e divagazioni blues (White Line Of Your Mind). Un piatto ricco che non mancherà di appassionare gli amanti del sound del vecchio Texas.
Salvatore Esposito
|
Track list
1. Can't Go Back To Yesterday
2. Something I Never Thought I'de Be
3. The Lesson
4. Maybe
5. The Last Time
6. Big Bad World
7. Nuthing Sweet About 16
8. White Line Of Your Mind
9. The Long Way Down
10. Murder City Break Down
11. 7:30 Am
|