Black Mountain – In The Future
(Jagjaguwar)
www.blackmountainarmy.com

In The Future is only an anthem to the past, to the psychedelic and progressive rock of the 70’s. However this future is often boring, sometimes annoying. In conclusion: poor.

I Black Mountain fanno l’occhiolino all’hard prog e alla psichedelia d’annata. Soprattutto i Led Zeppelin sembrano essere la stella polare per questo gruppo canadese arrivato, con In The Future, al secondo disco.
Il risultato, tuttavia, è scadente, senza troppi giri di parole. Saggiamente il singolo scelto per la promozione dell’album (Stormy High) è anche il pezzo migliore dell’intero lavoro. Il resto, comunque, lascia a desiderare.
Meno saggiamente Stormy High è anche l’open track, questo spiana di fatto la strada ad una curva pericolosamente discendente. Si salva parzialmente la psichedelica Angels. Il resto è, a tratti noia, a tratti fastidio (dovuto ad una produzione non proprio impeccabile che mette inspiegabilmente in risalto il suono della batteria), a tratti una voglia incredibile di cambiare traccia (sedici minuti e quarantuno secondi per un pezzo sono enormemente troppi, con buona pace dei Led Zeppelin). Per gli amanti del download semplificato, dove conta la canzone e non l’album, il consiglio è limitarsi al singolo, Angels e Stay Free, buona ballata acustica dal sapore anni sessanta. Tutto il resto si può sentire, in maniera migliore, da altre parti.

Matteo Vannacci