Doug Ploss - Cowgirl Tattoo
(Fertile Ground)
www.dougploss.com
www.cdbaby.com

After two decades of songwriting, Doug Ploss continues his journey in the Americana music. His latest album, Cowgirl Tattoo is a good songs collections that mix country, bluegrass and gospel and features the legendary Donnie Marvin on pedal steel.

Avevamo conosciuto Doug Ploss qualche tempo fa ascoltando il suo disco precedente Tar City, più che il suo aspetto da outlaw e il suo sguardo da duro, ci aveva colpito la sua storia. Lui era uno dei tanti ragazzi cresciuti nella periferia americana, uno di quelli che vivono dalla parte sbagliata, ma poi all’improvviso, ecco la redenzione, che come spesso accade arriva con l’incontro della parola del Signore. Come Tar City era impregnato di rimandi alla religione e sospeso tra country e gospel, allo stesso modo il nuovo album Cowgirl Tattoo si pone nella medesima scia prendendo però spunto dalla sua compagna, Trincia, che oltre ad essere tatuata sul suo bicipite è anche la sua corista. Insomma pura Christian music mescolata però ad un puro outlaw country molto orientato verso la roots music e l’old time. Se fosse necessario cercare un modello di riferimento per Doug Ploss, certamente il primissimo Steve Earle sarebbe quello più adatto. E proprio sulla scia di Guitar Town si pone il brano di apertura Ain’t No Grave, un muscolare country rock caratterizzato da un impatto altamente chitarristico. Il disco poi vira verso sonorità più morbide con diverse ballate come la title-track, Three Strand Cord e Come Thou Fount, in cui si apprezza una vocalità molto vicina a quella di Buddy Miller. Non mancano diversi spunti interessanti come il bel country rock alla Wylon Jennings di Under The Radar, la ruspante Nice Steak, Not Mine o ancora il western swing di Good Looker e il movimentato bluegrass di Wayward Son. Brano migliore del lotto è la dolcissima You Were On His Mind con i suoi rimandi alla musica old time in cui brilla l’ottimo lavoro alla steel del leggendario Donnie Marvin e al fidale di Noah Jeffries. Insomma, Cowgirl Tattoo è un disco solido che certamente non deluderà gli appassionati del genere.

Salvatore Esposito