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Dave Muldoon - Little Boy Blue
(Novunque / Self)
www.myspace.com/muldoonandtheothers

American songwriting "Made in Italy"

Per gli appassionati del songwriting anglosassone, il nome di Dave Muldoon può risultare di grande interesse. E l'ascolto del disco può essere propedeutico alle tante date che il cantautore terrà in Italia fino a tutto il mese di marzo e che possono essere consultate nel suo myspace. Inoltre è curioso il fatto che questo album abbia una forte impronta italiana nella produzione (quella di Cesare Basile che suona anche chitarre, banjo e tastiere) e nella realizzazione (etichetta Novunque). Però le atmosfere proposte da Muldoon hanno ben poco di mediterraneo: basti pensare a Women & War, un tipico country rock anche se molto attuale nelle sonorità, e alla conclusiva A Place For You, un country lento sospeso tra serenità e malinconia. E poi la voce, che ha come modello Tom Waits, ma con un registro più alto. Il musicista newyorchese si muove tra ballate più legate al blues (l'iniziale Prophets), ad altre più elaborate come Lucky dove il gusto strumentale del gruppo ha modo di esprimersi al meglio, o quasi psichedeliche come Little Bit Older e oniriche come Here To Stay. Il rock mescolato all'elettronica compare in Get Off. Muldoon in pratica rielabora vari stili tipici della sua terra, con buoni risultati. Attendiamo una prossima prova di conferma e, magari, in un suo concerto dal vivo potremo scoprire forse doti che il prodotto disco tende a nascondere

Michele Manzotti

1.Prophets
2.Little Boy Blue
3.Lucky
4.Get Off
5. Little Bit Older
6. Women & War
7. No Summer Without Fall
8. Here To Stay
9. Let Your Hair Down
10. A Place For You

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