Fifteen french songs with a little help from Uk
Quinze chansons française avec des atmosphères anglaises
Giovane attore-cantante, già al quarto album (il sesto se aggiungiamo i due dal vivo), Vincent Delerm è anche figlio di uno scrittore e di un'illustratrice. Il fatto che respiri o abbia respirato varie esperienze artistiche ci fa capire molte cose di questo Quinze Chansons. Le canzoni sono infatti come dei piccoli quadri con una grande attenzione ai testi, dai toni spesso ironici. La voce stessa non è quella di un cantante puro, ma ha la tendenza a recitare il testo più che intonarlo, a volte aiutato da voce femminili (come il recitato di Alka Barbir sul valzer From a Room). Per la parte musicale le canzoni sono in gran parte un omaggio al pop inglese dei tardi anni '60 (il secondo album del 2002 si chiamava Kensington Square). Lo scopo è quello di portare l'ascoltatore in un'atmosfera gradevole raccontando le storie contenute nei brani. Le Coeur Des Volleyeuses e Dans Tes Bras hanno una simpatica atmosfera vaudeville, mentre il ritmo di ska caratterizza la filastrocca Un Temps pour Tout. Shea Stadium e Un tacle de Patrick Vieria hanno citazioni beatlesiane grazie all'uso di fiati e di archi, La vie est la Même è un finale a forma di ballata con la voce all'unisono di Virginie Aussiètre, produttrice dell'album. Buon disco, consigliato a chi sa apprezzare i testi in francese
Michele Manzotti
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1. Tous Les Acteurs S'Appellent Terence
2. Allan Et Louise
3. Je Pense A Toi
4. Martin Parr
5. Le Coeur Des Volleyeuses Bat Plus Fort Pour Les Volleyeurs
6. Et François De Roubaix Dans Le Dos
7. Dans Tes Bras
8. 78543 Habitants
9. Shea Stadium
10. Un Temps Pour Tout
11. North Avenue
12. From A Room
13. Un Tacle De Patrick Viera N'Est Pas Une Truite En Chocolat
14. Monterey
15. La Vie Est La Même |