The Mississippi High Hills syndrome strikes again. Young slide marvel Daniel Slick Ballinger cooks some hot raw blues material together with harp player Blind Mississippi Morris and Leon Baker on drums. Add the stamp of producer Jim Gaines and the result is nothing but totally astonishing! Pure Southern Blues, sweat, blood and tears!
C’era curiosità intorno al concerto che Daniel Slick Ballinger – il nuovo enfant prodige della slide – doveva fare al Festival Blues di Lucerna nello scorso Novembre.
Non pervenuto, fu rimpiazzato da un altro eccellente musicista John Lee Durham. Giovanissimo e già inseguito da una fama invidiabile, Ballinger ci ha lasciati con la voglia di verificare personalmente – scettici quanto basta - questo nuovo miracolo. Gira voce che il giovanotto sia in crisi mistica, una buona notizia per noi perchè il Blues e le crisi mistiche dei Bluesmen hanno sempre dato risultati eccellenti. Più semplicemente potrebbe anche esser stata una banale influenza o qualche bellezza sudista a tenere il nostro Slick lontano da palcoscenici europei.
O almeno così noi speriamo perchè questo CD è una delle sorprese dell’anno, un gran disco dove, oltre al talento sicuro di Ballinger, c’è anche la manina/manona di un grande produttore, Jim Gaines, ma soprattutto c’è Blind Mississippi Morris (You know I like that, Icehouse Records 1988), un armonicista fino ad ieri nella media che qui invece brilla di luce propria, assolutamente abbagliante. A questo aggiungete un setting da traversata del deserto – slide, armonica e batteria – che sprigiona un suono grezzo che di “Slick” (nel significato della parola “luccicante” ma anche troppo levigato da risultare quasi falso) non ha davvero niente ! Qui siamo nella mota del Mississippi fino alla gola per via di un drumming ossessivo, la slide che crea e distrugge, e l’armonica del succitato Blind Mississippi Morris che svirgola come un tarantolato. Il meno convincente dei pezzi è l’iniziale “Sugar Mama Blues”, il resto tutto grasso che cola. Giusto un appunto: a taluni potrebbe non piacere la voce di Ballinger, che copia ostentatamente Muddy Waters senza averne i toni cavernosi. Comunque sia, averne di giovani così!
Luca Lupoli
|
Track list
Sugar Mama Blues
You Don’t Love Me
Brotherhood Blues
Mississippi Soul
Let’s Get it Down
Rosalie
Juke House Blues
Bull Cow Blues
Slow Down
Sleeping Dogs Lie |