If progressive still exist, this is the right path for reach it
Ecco un disco che consigliamo vivamente. Steve Wilson con i suoi Porcupine Tree ha fatto un lavoro sempre molto apprezzabile: indicato come un epigono del genere progressive, ha saputo comunque prendere il meglio di questo modernizzandolo e plasmandolo con gusto. Ma per tutto ciò,che si avvicina alla canzone, ecco nascere la collaborazione con il cantante israeliano Aviv Geffen. L’esperienza è nata nel 2004, dopo una serie di concerti in Israele dei Porcupine Tree, con un primo album (con il titolo dato dal gruppo) che gli addetti ai lavori hanno salutato con favore. La seconda prova, battezzata con il titolo II, è una conferma della bontà di questo esperimento. Perché le melodie sono supportate da una strumentazione studiata con grande cura, dal pianoforte acustico, alle chitarre elettriche, ad effetti mai calcati. Così possiamo ascoltare un brano dopo l’altro senza cadute di tono, pur in atmosfere spesso diversificate. Wilson si conferma autore di grande classe, ben stimolato dalle idee di Geffen. Tra i momenti migliori la ballata Some Day, 1000 People, This Killer. Ma è tutto l’album che può convincere gli appassionati del vecchio progressive a togliersi di dosso i pregiudizi sulla canzone, e gli appassionati di un cantautorato minimale a pensare che esistono forme più elaborate senza per forza essere stucchevoli. Li vedremo in Italia nel 2007, e sarà un’ottima occasione per vedere quanto funzionano dal vivo.
Michele Manzotti
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Track list
Once
1000 People
Miss U
Christenings
This Killer
Epidemic
My Gift of Silente
Some Day
Where is My Love?
End of the World |