Good rock n’ roll from Florence, Italy
E’ genuino e coraggioso rock targato Firenze quello della Macchina Ossuta, capace di unire chitarre ruggenti e stilemi del rock internazionale a visionari testi in italiano.
Ferro Torto è un buon disco e una produzione originale, in cui il gruppo riesce, oltre che a far sentire il proprio sound, a cercare delle soluzioni musicali personali e che sappiano sposarsi senza contrasti con la lingua italiana.
Le parole descrivono e raccontano immagini inusuali,a volte un po’ folli, in equilibrio tra la metafora, l’introspezione e il fantastico.
La musica sa aprirsi, oltre che agli immancabili brani più rock come “pollo”, a momenti più melodici come la title track “Ferro Torto”, dotando sempre i brani di una positiva buona cantabilità.
I momenti meno efficaci dell’album sono alcune inclusioni di parlati e commenti fuori campo inseriti all’inizio di alcuni brani, mentre alcuni testi divagano un po’ ai margini del nonsense. La Macchina Ossuta è però un gruppo valido e con ottime capacità tecniche, e che soprattutto, così almeno si riflette ascoltando il disco, in una città come Firenze che ha alle spalle una solida tradizione rock, comunica la voglia di imprimere alla propria musica caratteristiche originali e di indipendenza creativa, sforzandosi di offrire un prodotto in cui l’ascoltatore possa ravvedere qualcosa di riconoscibile da tutto il resto.
Giulia Nuti
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Track list
il giardino delle rose
pollo
ferro torto
esseri supremi
il mercato di Lugano
oscenopornoago
occhio di bue
ciliegie sospese
this est un livre
amica mia
goccia a goccia (il nido)
fransuà
tamburi del bosco |