Non scherza Sharon Jones nè tantomero scherzano The Dap-Kings, band di Amy Winhouse che si sono fatti i calli con Sharon, una nera tutta pepe al suo terzo album con questo gruppo al seguito.
La Jones, voce del produttore Bosco Mann, anche autore di buona parte del disco, esce dal ghetto e, sulla scia delle grandi Doris Duke e Barbara Brown, perle minori di un Southern Soul che qui riaffiora gagliardo con una attitudine però tutta newyorchese anzi brooklyniana, si butta nella mischia con 100 Days, 100 Nights, un capolavoro di attitudine.
L’album parla la lingua di un soul funky sporco, seventies, più glam ma pre disco, stradaiolo, ed è composto da 10 grandi canzoni fra cui spicca il funky laid back di Be Easy, il Soul Gospel di When The Other Foot Drops, Ucle, il doppio walzer Let Them Knock, che raccoglie il testimone dove lo avevano lasciato proprio la LaVette e Candi Statone nei primi settanta.
Per i completisti consigliamo la versione con un secondo cd, vero e proprio show radiofonico locale, in perfetto stile ska/soul.
Sulla scia di questo bel disco, appuntamento quindi con Sharon Jones a Porretta, alla prossima edizione del festival. O almeno così auguriamo! I tempi per ingaggiarla sono quelli giusti!
Ernesto De Pascale
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Track List
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