Clare Burson has a lovely voice and puts it to good use on her new album. Her country-tinged music is very pleasing to the ear. Her new album, Thieves, is delightful, and it must be worthy to see her playing live.
Nativa del Tennessee, ma attualmente divisa tra New York, Boston e Nashville, Clare Burson è una delle nuove leve del circuito folk indipendente americano, con alle spalle alcuni ottimi Ep tra cui ricordiamo The In-Betweeen e Idaho, una collaborazione con T-Bone Burnett e numerose nomination a prestigiosi concorsi musicali come USA Songwriting Contest e International Songwriting Competition. Il suo nuovo album, Thieves, era atteso come il disco della sua maturità artistica, e all’ascolto conferma assolutamente tutte le sue qualità. Autoprodotto insieme a Fognode, che nel disco suona anche pedal steel e loops vari, il disco dimostra di poter competere con le tante proposte che offre la scena Indie americana, ponendosi perfettamente a cavallo tra canzone d’autore e sperimentalismo sonoro. A farla da padrone è la voce della Burson che sinuosa e affascinate accarezza magicamente eleganti ballate dai toni noir, dove chitarre, steel, banjo e violino offrono un perfetto manto sonoro che la avvolge mentre sullo sfondo si muovono strumenti come tromba, vibrafono (suonati da Dennis Cronin dei Willard Grant Conspirancy) e lievi spruzzate di elettronica.
Tra i brani meglio riusciti non possiamo non segnalare la splendida rivisitazione del classico, These Boots Are Made for Walkin, l’elegante pop di Boat Of Leaves, la morbida folk song Always Be e la conclusiva Edge Of Town. Tuttavia a svettare tra tutte è la splendida 1000 Miles dove la voce della Burson arriva dritto al cuore. Thieves è un disco che piacerà certamente a tutti coloro che amano le voci femminili ma allo stesso tempo non disdegnano sonorità indie.
Salvatore Esposito
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Track List
1. Boat of Leaves
2. Thieves
3. Always Be
4. Love is Snow
5. Angels
6. Let Me Lose Me
7. These Boots Are Made for Walkin*
8. 1000 Miles
9. Edge of Town |