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Robbin Thompson's Just A Blur In The Rearview spans from Americana to acoustic blues/rock, gospel and country.
Leader degli Steel Mill, band nella quale Bruce Springsteen militò brevemente, Robbin Thompson è uno dei tanti a cui il rock’n’roll ha dato una seconda chance. Originario della Virginia, Thompson era il vocalist degli Steel Mill e dopo lo scioglimento della band riuscì addirittura ad agguantare un contratto discografico con la Atlantic ma poi cadde nell’anonimato dell’indipendenza che gli fruttò poco più di una decina di dischi in cui si trova qualche collaborazione eccellente con Timothy B. Schmidt degli Eagles e un bel brano rock Sweet Virginia Breeze, per il resto la sua carriera è stata costellata da attività collaterali alla musica rock come la composizione di musiche per spot pubblicitari e film per la tv. Just a Blur in the Rearview, è il suo nuovo album, arrivato dopo tre di lavorazione in collaborazione con la cantautrice Ellen Mcllwaine e due membri della Dave Matthew Band (Butch Taylor e Carter Beauford). Il disco all’ascolto svela dieci brani autografi, più una bella cover di Nothing but a Breeze di Jesse Winchester, che spaziano dal soul rock vicino a Southside Johnny (Standin’ In The Rain) a spaccati folk rock (Real Mean Dog), pasanto per alcune divagazioni nel blues (Desperate Man). A spiccare tra tutti però sono la calda e sinuosa title track e la fascinosa One-Horse Town, che suggellano un disco dai suoni piuttosto derivativi ma senza dubbio interessante a livello di songwriting.
Salvatore Esposito
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Track List
1 Just a Blur in the Rearview (That's Life)
2 Standin' in the Rain
3 I Won't Quit (Till I Get Home)
4 Where You've Never Been (The Zhong Song)
5 One-horse Town
6 Nothing but a Breeze
7 Water From the Moon
8 Desperate Man
9 Real Mean Dog
10 Move On Down the Line |
