Adam Carroll is an interesting songwriter from Tyler, Tx. His songwriting mixes influences from John Prine to Townes Van Zandt in a personal style that possesses a sense for detailed narratives, direct unaffected poetics. Balancing ballads of touching depth with odes to rounders he continually surprises with his delicate turns of phrase.
Adam Carroll appartiene a quella schiera di cantautori texani che fanno faville in giro per le roadhouse ma che non hanno avuto la fortuna di riuscire nel grande salto pur avendo prodotto dischi di gran pregio. In particolare della sua discografia meritano una citazione Lookin' Out The Screen Door e l’ultimo Far Away Blues, e soprattutto va segnalata la sua collaborazione con Lloyd Maines che è stato per lui qualcosa di più che un semplice mentore avendolo aiutato a far emergere a pieno il suo talento. Questo nuovo album,
Old Town Rock’n’ Roll, rappresenta una svolta importante nella carriera di Carroll, infatti pur ponendosi grossomodo sulla scia dei dischi precedenti ha tratti più intimi e personali e il fatto che non appaia Lloyd Maines non ci sembra del tutto negativo. Il sound ora è più attagliato alla poetica del songwriting di Carroll che mai come in questo caso sembra ricalcare i fasti del primo John Prine o del Townes Van Zandt più evocativo. Insomma un disco con i fiocchi, le cui atmosfere tenui ed autunnali si sposano alla perfezione con la stagione in corso, merito questo dell’ottima registrazione live e di una maggiore attenzione alle tonalità vocali, ora più intense ed evocative rispetto al passato. Ad aprire il disco è la splendida Black Flag Blues, una cover di Scott Nolan, cantautore canadese di cui ci siamo occupati in passato, alla quale seguono brani di ottima fattura come l’elettroacustica Oklahoma Gypsy Shuffler, che letteralmente rapisce l’ascoltatore per cinque minuti di grande cantautorato, le tenui divagazioni acustiche di Full Moon Shining Down e Hi Fi Love, e la più ruvida Sacred Love. Brano migliore del disco è senza dubbio la title track, una border song con i fiocchi che mescola i paesaggi del Messico con ricordi di rock ‘n’ roll. Chiudono il disco la poetica folk ballad Porter Wagon (Aka The Silvertone Song) e una ghost track di Black Flag Blues, proposta in una torrida ed ubriaca versione elettrica in duetto con Scott Nolan. Se amate il grande cantautorato texano Old Town Rock’n’ Roll farà certamente la vostra felicità e senza dubbio rappresenterà qualcosa di più che una semplice sorpresa.
Salvatore Esposito
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1 Black Flag Blues
2 Oklahoma Gypsy Shuffler
3 Full Moon Shining Down
4 Hi Fi Love
5 Sacred Love
6 Old Town Rock N Roll
7 Rain
8 Highway Prayer
9 Porter Wagner (Aka the Silvertone Song)
10 Black Flag Blues (feat. Scott Nolan)
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