Italian suburban songrwriting
La parola in francese significa folle. Non sappiamo se è questo il motivo per cui il gruppo si è chiamato così. Fou è comunque un progetto nato nel 2004 nella periferia milanese a cura di (usiamo i nomi d'arte) Tony T, cantante e polistrumentista, e Marvin Dorfler che partecipa in alcune tracce del Cd ma che non fa parte più a pieno titolo della formazione. Facile pensare che Tony T sia l'autore dei brani, ovvero Claudio Calamita. Il quale, con i suoi colleghi, ha registrato un album che al primo ascolto può lasciare disorientati. Forse perché i Fou amano mettere tutto in un calderone, pop, rock, punk con il denominatore comune di testi italiani volutamente sgrammaticati (ad esempio guanxi ad esempio invece di guanti). Ma ci sono dei forti elementi di interesse come la voce femminile di Donut che spesso e volentieri canta in unisono con quella dei Toni T tanto che brani come Ultimo Kebab, Free Chupiti in Regomir, ricordano i Baustelle con tanta cattiveria in più, mentre Barcode è un bel brano punk. Mivar, Mandarini e soprattutto la finale e rassicurante Edmundo dimostrano invece una buona attitudine per la melodia. Complimenti intanto per l'originalità che non è poco. Un gruppo da tenere d'occhio, anzi d'orecchio.
Michele Manzotti
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Estinzione di un magnete
Ultimo Kebab (nel quartiere Isola)
Mivar (Squaqqueronesiperzap)
Free Chupito in Regomir
Cosa fai
Asintoti
Voglio goveranare
Mandarini
Editing
Cosa fai (reprise)
Barcode
Edmundo |