After his good debut album, Love In Every Bar, Kelly Dalton comes back with an Ep, titled Home that features fine new songs and a wonderful cover of Bruce Springsteen I’m On Fire.
Lo scorso anno recensimmo il buon album di debutto di Kelly Dalton, Love In Every Bar, ora ritroviamo questo cantautore poco più che trentenne alle prese con un Ep, dal titolo Home, quasi a voler testimoniare la natura più intima di queste canzoni. Dopo la pubblicazione del disco di debutto, Dalton non ha attraversato un bel periodo ma si è trovato ad affrontare la perdita di due persone molto importanti per lui, così ha voluto esternare la sua urgenza comunicativa con un Ep i suoi sentimenti. Rispetto al disco di esordio l’aria di west coast è stata sostituita da un cantautorato più maturo e riflessivo, allo stesso modo il sound è diventato più scarno e per certi versi affine a Nebraska di Sprinsteen. Ad aprire il disco è il lento ed introspettivo country di Let Me In a cui segue la dolce e romantica Home in cui Dalton duetta con Holly Brooks. Un discorso a parte lo merita la splendida resa di I’m On Fire di Bruce Springsteen che Dalton rilegge in una versione scarna ed introspettiva che lascia brillare di luce propria lo splendido testo. Splendide sono poi Like A River che sembra uscita dalla penna di Cat Stevens e la sontuosa ballata pianistica Alley, che viceversa avrebbe fatto la sua gran figura su un disco di Marc Cohn. Chiude il disco, Drive, una sorta di esperimento sonoro a metà strada tra la new age e un feedback, che nulla aggiunge e nulla toglie ad una bella raccolta di canzoni, che con tutta probabilità serve solamente ad anticipare un prossimo album di imminente pubblicazione nel quale troveranno posto almeno due di questi nuovi brani.
Salvatore Esposito
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Let Me In
Home (featuring Holly Brooks)
I’m On Fire
Like A River
Alley
Drive |