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Dave Rawlings Machine - A Friend Of A Friend
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From Nashville an album of really good songs! E' un disco di grande fascino, basta anche un ascolto poco attento per accorgersene. Poi quando si leggono le note di copertina iniziano le sorprese: innanzitutto quella della presenza di Gillian Welch, artista e compagna di vita di David. Poi che un brano To Be Young (Is To Be Sad, Is To Be High) è stato reso noto da Ryan Adams. Infine che Rawlings è di Nashville, dove ha anche inciso l'album e quindi raccoglie in pieno l'atmosfera musicale di quella città. Oltre alla fedelissima chitarra, Dave si esibisce anche al banjo, al contrabbasso e alle percussioni circondandosi di piano Wurlitzer, violino e armoniche. E' un disco che ci porta in un'atmosfera tipicamente country bluegrass suonato con grande gusto e cantato con una voce magari non perfetta tecnicamente ma adatta ai brani. In questo Rawilings è anche coadiuvato dagli eccellenti controcanti della Welch. Detto di Too Be Young, segnaliamo anche l'energia di I Hear Them All e di It's Too Easy oltre all'ironia di Monkey and The Engineer e la dolcezza della ballata finale Bells Of Harlem. Ma allo stesso tempo non possiamo sottolineare due cover legate insieme, quella di Method Acting di Bright Eyes e di Cortez The Killer di Neil Young. Brani trattati in modo essenziale, con voce (compresa quella di Gillian) e chitarra acustica e che diventano una lunga suite dalla grande sostanza musicale e da molta poesia. Vivamente consigliato Michele Manzotti
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Ruby |
