Excellent Songwriting in Americana Style
Generalmente quando pensiamo a un songwriter immaginiamo arrangiamenti essenziali che evidenziano testi di grande valore. E il nostro Langhorne Slim, che ha 29 anni e che viene dalla Pennsylvania, non fa eccezione quando si esisbisce dal vivo nei club. Ma su disco la storia è differente. Stavolta per il suo terzo album Langhorne Slim ha scelto sonorità molto ampie: spesso non mancano gli archi e i cori mentre la band che lo accompagna vede in evidenza il batterista Malachi DeLorenzo, il bassista Jeff Ratner e il polistrumentista David Moore. C'è nella sua musica una buona dose di country rock e di linguaggio Americana che si sposa con echi europei nella costruzione delle canzoni. Sono brani di grande effetto con grinta e poesia al tempo stesso: melodia e forza che sono caratteri principali della title track, di Say Yes, Land of Dreams, For A Little While. Sunday by the Sea è una splendida ballata sottolineata dagli archi arrangiati in modo originale. Yer Wrong è un rock'n'roll dal sapore malinconico. Blown Your Mind un valzer onirico pianoforte e voce. Una bella sorpresa questo album che presenta una canzone valida dietro l'altra, un fatto non sempre facile da trovare.
Michele Manzotti
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1. Back to the wild
2. Say Yes
3. I Love You, But Goodbye
4. Land of Dreams
5. Cinderella
6. Be Set Free
7. For A Little While
8. Sunday By The Sea
9. Leaving My Love
10. Yer Wrong
11. Blown Your Mind
12. So Glad That I'm Coming Home
13. Boots Boy
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