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The John Lennon Song Project – Imagined
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A good acoustic music tribute that celebrates the genius of John Lennon. Quanti tributi dedicati ai Beatles e a John Lennon esistono? Credo ormai non si riescano più a contare. E soprattutto ha senso parlare di un tributo, se pubblicato da un gruppo di illustri sconosciuti, capeggiato da un’illustre sconosciuto come Rex Fowler, meglio noto per essere parte del duo folk bostoniano Aztec Two-Step? Si, se questo disco rappresenti in qualche modo una novità in un marasma di copie carbone. Ebbene, Imagined pubblicato dal The John Lennon Song Project raccoglie sedici brani firmati da John Lennon nel periodo Beatles con l’esclusione dell’iniziale Imagine, il tutto riletto attraverso una spensierata e morbida chiave acustica, in cui brilla il violino della talentuosa Jordan Jancz. Certo va precisato che siamo di fronte ad un disco che rientra nella categoria curiosità, e non oltre, ma resta il fatto che quest’ultimo regala momenti di piacevole ascolto. Si spazia da un bel medley tra A Day In The Life e Across The Universe ad una gradevolissima Girl con tanto di fisarmonica parigina di Gary Schreiner, fino a toccare una bella versione di I Should Have Known Better. Certo di tanto in tanto, come nel caso di I Am The Walrus, la macchina si inceppa ma in larga parte Imagined funziona piuttosto bene. The John Lennon Song Project, ci regala così un po’ di buona musica in salsa unplugged, senza strafare, ma piuttosto puntando a valorizzare la forma canzone in quanto tale. Un obbiettivo senza dubbio centrato per un progetto che meriterebbe attenzione, forse più di quella riservata ai tanti tributi che ingorgano gli scaffali dei negozi di dischi per mesi per finire poi nei cestoni a pochi euro. Salvatore Esposito
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1. I'll Get You/Imagine |
