David Byrne, Cascina – Teatro Politeama, 23/04/2004



E’ un pubblico molto caloroso quello che accoglie David Byrne, ex cantante dei Talking Heads, al teatro politeama di Cascina. Molti sono fan della band con cui il cantante è diventato celebre, che conoscono a memoria il repertorio e che non perdono l’occasione per vedere il loro idolo dal vivo. Byrne, con la sua voce suadente, propone sia brani recenti che brani dei Talking Heads, che la gente aspetta a braccia aperte di ascoltare. Fra questi spiccano due brani tratti dal loro secondo splendido disco,Fear of Music, ovvero Life during the war timr e Heaven, quest’ultima in una toccante versione acustica. All’interno del set di Byrne c’è ampio spazio anche per le cover, non solo di autori classici come Cesaria Evora ma anche di esponenti della nuova scena musicale come i Lambchop. Lo stile di Byrne è caratterizzato da arrangiamenti poco “pieni”, privi di chitarre trattate, molto giocato sulle percussioni e sulla voce di Byrne. Si presenta con una formazione compatta, con basso , batteria e percussioni. Ad impreziosire i suoi brani l’esclusiva collaborazione con il Tosca String Quartet, che con l’ausilio degli effetti applicati agli strumenti ad arco crea un tappeto sonoro che accompagna ottimamente la musica di Byrne. Da sottolineare la qualità e complessità di arrangiameni e armonizzazioni nelle parti della sezione archi. Il ritorno di Byrne impressiona così tanto il pubblico italiano che per l’artista è difficile interrompere i lunghi applausi e lasciare il palco a fine concerto.

Giulia Nuti