FRANK FROST
Live in Lucerne
Road records RDBL – 41




I santi protettori del Blues furono generosi con Frank Frost: a vent’anni Frank venne chiamato da Sonny Boy Williamson a suonare la chitarra nel suo gruppo ove ritrovò l’amico Sam Carr, il batterista che, insieme a Fred Below e Sam Lay, ha scritto la storia del Blues da dietro i tamburi. Era il 1956. Qualche anno dopo il buon Frank volle stabilirsi a Lula, Mississippi, e formare insieme a Carr e Big Jack Johnson, uno dei solidalizi più importanti del Delta Blues, i Jelly Roll Kings di cui segnaliamo un recente ed eccellente Look Yonder Wall su Fat Possum. Ma a differenza di Johnson, che vanta una cospicua discografia di prim’ordine, e di Carr del quale abbiamo già detto l’importanza, Frost non ha avuto una carriera continua come solista nonostante tanti, incluso il chitarrista di Elvis Presley Scotty Moore, credessero nelle sue potenzialità. Eppure Frost é un ottimo armonicista, adepto di Sonny Boy Williamson, che in questo Live In Lucerne, registrato all’omonimo festival nel 1998, é accompagnato appunto da Sam Carr, da Fred James alla chitarra, con il quale ha già lavorato per l’etichetta italiana Appaloosa, e da Jeff Davis al basso. La registrazione é un pò rustica: con una scelta non nuova, soprattutto nel Blues, ma sempre coraggiosa, si è preferito lasciare qualche imperfezione qua e là, esaltando così la dimensione live di un repertorio molto prossimo al Delta. La vera sorpresa qui risiede nella prestazione di James, ospito fisso a Lucerna e raramente così convincente, specialmente negl’assoli, già dall’iniziale «You Better Watch Yourself » ma anche in «Janie’s On My Mind » e in « I Didn’t Know », dove ripara un solo di slide zoppicante dell’ospite Kenny Brown. Notevole anche il drumming di Sam Carr, che interpreta i pezzi con quella sua andatura tipica, un filino indietro, sempre come se suonasse con le spazzole. Frost invece ha bisogno di scaldarsi e solo con l’andare del concerto riesce dar conto del suo talento all’armonica mentre il canto rimane un esercizio solo declamatorio. Questo Live in Lucerne é un bel disco di Delta Blues che piacerà molto ai fans più ortodossi, quelli che basta che venga dal Mississippi e va bene comunque. Coloro che invece volessero avvicinarsi in maniera meno fideistica ma più ragionata a Frost, potranno andare alla ricerca delle sue primissime registrazioni e dei lavori con i Jelly Roll Kings che restano il contesto ideale per l’armonica country di questo musicista.

Luca Lupoli